Una sposa bon ton: come gestire tempistiche e ritardi

Consigli per le nozze 29 Lug 2016
Una sposa bon ton: come gestire tempistiche e ritardi

Sarà uno dei giorni indimenticabili della tua vita, atteso sin da bambina o arrivato quasi all’improvviso. Per renderlo davvero unico, e un ricordo bellissimo per sempre, non dovrai far altro che essere te stessa, senza finzioni né parti da recitare. Abbiamo visto recentemente quanto il momento dell’arrivo della sposa sia suggestivo ed emozionante: pensando al tuo ‘ingresso in scena’, siamo tornate a trovare Anna Ubaldeschi, Wedding Event Creator e Docente di galateo e bon ton dell’Associazione AWP Milano, che ti dedica un consiglio speciale…

L’ultima ad arrivare alla cerimonia, sarai infatti proprio tu: “Alla sposa è concesso un ritardo di quindici, massimo venti minuti – spiega Anna –: questo le consentirà di arrivare per ultima, trovando tutti gli invitati in chiesa o in comune ad attenderla e potendo così effettuare il suo ingresso ‘regale’”. Ulteriore ritardo è perciò assolutamente sconsigliato e non sarebbe educato e rispettoso nei confronti dei vostri invitati.

Una volta terminato il rito, poi, tu e il tuo neosposo sarete di conseguenza gli ultimi a raggiungere la location del ricevimento, questo anche per poter essere “ammirati e festeggiati a dovere”, sottolinea sempre Anna Ubaldeschi, che aggiunge: “Questa tempistica deve essere però strettamente controllata. Viene solitamente utilizzata dalla coppia per fare alcuni scatti fotografici magari in luoghi suggestivi ma non si deve mai cadere nell’errore di assentarsi per ore ed ore”.

L’attesa degli sposi non deve infatti mai superare i trenta, massimo quarantacinque minuti, raccomanda Anna. “Teniamo presente che tutti attendono i neosposi – spiega – e spesso il buffet degli aperitivi viene aperto al loro arrivo. Il consiglio è quello di dare disposizione di iniziare a servire alcuni stuzzichini e qualcosa da bere, in modo che gli ospiti siano accolti e intrattenuti. All’arrivo degli sposi, si darà il via a bollicine e antipasti”.

(Altri consigli per essere ‘Una sposa bon ton’: lista nozze e ringraziamenti, la lista viaggio)
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