Un ‘sì’ tra natura e tanti viaggi

Un ‘sì’ tra natura e tanti viaggi

La vista spettacolare offerta dal ventesimo piano di un grattacielo di Abu Dhabi. Un anello che si credeva perduto in uno dei tanti suq della città. I fuochi d’artificio e gli auguri di buon Capodanno. In questa atmosfera magica, quasi un anno fa e dopo dieci di fidanzamento, Salvatore ha chiesto a una sorpresissima Silvia di sposarlo e di stare insieme per sempre.

“Sono rimasta a bocca aperta, incredula e al tempo stesso felicissima!”, racconta lei. Il matrimonio è stato celebrato il 13 settembre scorso: il “sì” nell’incantevole chiesa romanica della Madonna della Libera di Aquino (Frosinone), la festa insieme agli affetti più cari poco distante, “Al Lago dei Cigni” a Castrocielo, “un antico mulino del ‘700 immerso in un’oasi naturale – spiega Silvia –, un vero tuffo nella natura”.

I preparativi per il giorno più importante hanno richiesto circa otto mesi, racconta la sposa. Bianco il colore dominante, mentre quello scelto “per nastrini e piccoli dettagli è stato il verde smeraldo, il mio colore preferito”. Multi-floreale e coloratissimo l’addobbo, come il bouquet. Molto particolare anche la scelta del tableau: “Parlava di noi e delle nostre passioni. Ogni tavolo corrispondeva a una nostra foto scattata in ognuno dei nostri tanti viaggi, con data e città annesse: New York, Londra, Budapest, Barcellona… Io mi sono occupata della selezione delle foto e Salvatore della stampa su tela: ora è appeso a una parete della nostra nuova casa”.

Silvia ha provato diversi modelli prima di scegliere il suo abito da sposa, “senza che nessuno mi trasmettesse nulla. Poi, incuriosita, ne ho provato uno un po’ diverso”. Ed è stato lui, un abito di Elisabetta Polignano: “È stato amore a prima vista. Ho pianto nel camerino: solo in quel momento ho realizzato che mi stavo per sposare! Non conoscevo Elisabetta, prima: originale, elegante, raffinata, diversa. Proprio come mi sono sentita io indossando la sua creazione”. Il colore bianco, il pizzo sangallo, il tulle, il velo. Per l’acconciatura, Silvia ha scelto un semi-raccolto laterale. Tra i capelli, un piccolo oggetto dal valore affettivo inestimabile: il fermaglio indossato da sua mamma nel giorno delle sue nozze. Che ha voluto conservare per lei, per tanti anni, con amore e cura.

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