Un mattino, all’improvviso

Un mattino, all’improvviso

“Ci siamo conosciuti all’Università. Davide un giorno mi ha notata e ha iniziato a corteggiarmi per mesi e mesi, finché ho ceduto!”. Ilaria racconta così com’è iniziato tutto con suo marito: il loro ‘sì’ è infatti arrivato dopo tre anni di fidanzamento, il 29 agosto scorso, a Palermo: “Non c’è stata una particolare proposta di matrimonio: una mattina, sdraiati sul letto, ci siamo guardati e lui mi ha chiesto: ‘Usciamo per vedere le chiese?'”…

La coppia ha celebrato il suo bellissimo matrimonio nella meravigliosa Cappella Palatina, “un vero capolavoro artistico – racconta la sposa -. Appena vidi la chiesa ne rimasi estasiata e ogni volta che ci ritornavamo sentivo sempre la stessa emozione“. A fare da testimoni, i rispettivi fratelli e gli amici più cari. Gli ospiti sono stati poi accolti al ‘Castello di Solanto‘, un’altra magica location sul mare che si affaccia sul golfo di Santa Flavia.

I preparativi hanno richiesto un anno: “È stato un periodo molto intenso e pieno di impegni da gestire tra lavoro e organizzazione del nostro giorno speciale. L’ansia era alle stelle perché volevo curare tutto nei dettagli e in questo mi ha aiutato la mia wedding planner Gloria”, svela Ilaria. Bianco, il colore dominante degli addobbi, come per il bouquet della sposa: “Profumatissimo, era composto per la maggior parte da gelsomini bianchi con qualche rosa inglese… Meraviglioso!”.

La scelta del suo meraviglioso abito “è stata ardua – spiega Ilaria -. Volevo qualcosa di particolare, mai visto su altre spose, e al tempo stesso fine ed elegante”. Così si è affidata alla creatività di Elisabetta Polignano e ha trovato il suo: “Una sirena con un pizzo broccato meraviglioso – lo descrive – e mai visto, con un’importante sopra-gonna in mikado e due fiocchi davanti da lasciare senza fiato. In chiesa sarei entrata con la gonna, che avrei rimosso per la festa, rivelando il modello a sirena, un mix perfetto!”. Il suo sogno era anche quello di indossare un velo lunghissimo: “E l’ho indossato! La mia, in chiesa, è stata un’entrata emozionante, con mio padre e tutti gli occhi puntati addosso. Mi sono sentita davvero bellissima“.

(Foto di Studio 22 – Pasquale Castronovo Fotografia)

#ELISABETTAPOLIGNANO#EPSPOSE